Il piano formativo può essere oggetto di modifiche durante il periodo del contratto, previo accordo tra le parti coinvolte (apprendista e impresa).
3.01 Il piano formativo dell’apprendista può essere modificato?
3.02 Un’impresa multi-localizzata, quale regolamentazione deve applicare per gestire la formazione di base e trasversale?
In caso di imprese multi-localizzate, la formazione può avvenire nel rispetto della disciplina della regione ove l’impresa ha la propria sede legale.
3.03 Esiste un’offerta pubblica finanziata per la formazione obbligatoria degli apprendisti?
La Regione Lombardia ha individuato nelle Province le Istituzioni preposte alla programmazione e gestione degli interventi formativi in apprendistato al fine di garantire la formazione per l’acquisizione delle competenze di base e trasversali e assegnando alle stesse le risorse disponibili. Le Provincie rendono l’offerta formativa pubblica fruibile attraverso i cataloghi provinciali.
3.04 L’impresa può erogare autonomamente anche la formazione per l’acquisizione delle competenze di base e trasversali?
L’impresa può erogare in autonomia anche la formazione per l’acquisizione delle competenze di base e trasversali verificando il possesso di eventuali requisiti richiesti dal contratto nazionale e/o accordi decentrati applicati all’apprendista e che la formazione erogata abbia i contenuti in linea con il QRSP regionale.
3.05 Per l’erogazione della formazione di base e trasversale l’impresa può avvalersi di un soggetto terzo?
L’impresa, per l’erogazione della formazione di base e trasversale al proprio apprendista può, a suo carico, fare riferimento ad un soggetto terzo verificando quanto il contratto nazionale e/o accordi decentrati prevedono e che la formazione erogata abbia i contenuti in linea con il QRSP regionale.
3.06 L’azienda è sanzionabile in caso non abbia fatto svolgere la formazione di base e trasversale?
La verifica e applicazione di eventuali sanzioni è di competenza dell’Ispettorato del lavoro.
3.07 Cosa deve fare l’impresa per garantire la tracciabilità della formazione tecnico-professionale erogata all’apprendista?
L’azienda deve dotarsi di adeguati strumenti al fine di dimostrare, in caso di controlli ispettivi, l’avvenuta formazione, avvalendosi altresì di quanto eventualmente previsto dai CCNL di riferimento.
3.08 La formazione professionalizzante può essere erogata in modalità FAD (Formazione a distanza)?
Qualora il CCNL o Accordo Interconfederale applicato al contratto di apprendistato preveda la possibilità di ricorrere alla FAD, l’impresa può utilizzare tale modalità per la formazione professionalizzante tenendo presente la Deliberazione Giunta Regionale n. 6380 del 16 maggio 2022 “Indicazioni per la realizzazione dei percorsi dell’offerta formativa regionale e dei servizi al lavoro a valere…
3.09 L’impresa ha sempre un’obbligazione formativa verso l’apprendista?
Sì, l’obbligazione formativa è in carico al datore di lavoro che assume l’apprendista. La formazione professionalizzante è sempre obbligatoria come disciplinato dal CCNL applicato, mentre quella di base e trasversale disciplinata dalla regione, può essere ridotta nel caso in cui l’apprendista abbia già frequentato precedenti percorsi formativi in contratti di apprendistato precedenti o sia in…
3.10 Un datore di lavoro può qualificare l’apprendista in anticipo rispetto al termine previsto del contratto?
È facoltà dell’impresa qualificare l’apprendista prima del termine previsto dal contratto di apprendistato, trasformando anticipatamente il contratto in un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. L’azienda deve indicare nell’Unilav la causale di trasformazione codice FF – FINE PERIODO FORMATIVO.